Nuovo Ambulatorio Osteoporosi a Pavia

ASST Pavia apre anche nel capoluogo un Ambulatorio dell'Osteoporosi.
Venerdì 14 settembre 2018, presso il Presidio Pavese di Fisiatria in via Indipendenza 3 a Pavia, parte l’ambulatorio dedicato alla fragilità ossea per la presa in carico dei pazienti che hanno subito una frattura da fragilità o hanno un alto rischio di fratturarsi.
Il team dell’Ambulatorio Osteoporosi di Pavia, del quale è responsabile la dott.ssa Maria Cristina Caffetti della Riabilitazione Specialistica (U.O.C. diretta dal dott. Emiliano Varalda), si propone proprio di prendere in carico pazienti con patologia osteoporotica. L’obiettivo è stabilire una corretta diagnosi ed un’eventuale terapia farmacologica, oltre che un adeguato programma di attività motoria da svolgere presso la palestra del Presidio Pavese di Fisiatria. Per accedere al servizio occorre una impegnativa con la dicitura "visita fisiatrica per osteoporosi".
La frattura da fragilità ossea conseguente all’osteoporosi è una patologica frequente, con costi economici e sociali importanti per la disabilità conseguente. Si tratta di una patologia sistemica che altera la massa ossea e la qualità dell’osso predisponendo il paziente a fratture da fragilità, quindi anche da minimo trauma (per esempio una caduta dalla propria altezza).
Vi sono due forme principali di osteoporosi: quella primaria colpisce le donne in menopausa e gli anziani mentre quella secondaria si percuote su persone affette da altre patologie o trattate con farmaci che modificano negativamente il metabolismo osseo. In base alle statistiche, dopo i 50 anni di età una donna su tre e un uomo su cinque vanno incontro a frattura da fragilità che spesso è secondaria a patologie che colpiscono altri organi e coesiste in molte patologie come diabete e Parkinson.
Nonostante la frequenza di casi, l’osteoporosi spesso viene misconosciuta, sotto diagnosticata e sotto trattata. Tra le  cause più comuni figurano  la mancanza di uno specialista dedicato e la complessità della patologia.
La diagnosi di osteoporosi viene effettuata dopo un’attenta anamnesi che tiene conto dei fattori di rischio (come ad esempio una precedente frattura da fragilità e la familiarità per fratture al femore e/o vertebrali) e inseguito alla misurazione della massa ossea con la MOC DXA, abbreviazione di Mineralometria Ossea Computerizzata (MOC) con tecnica DXA (Dual X-ray Absorptiometry).