Progetto "Budget di Salute" del Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze

Il Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze dell'ASST di Pavia ha ottenuto uno specifico finanziamento nell'ambito di Progetti Innovativi Regionali per la Salute Mentale grazie anche alla priorità assoluta assegnata, dal 2016 in poi, al tema del “Budget di Salute”. Tale impostazione ha implicato una trasformazione concettuale nella gestione dei finanziamenti assegnati alla Psichiatria nell'esigenza di riaffermare la centralità del percorso di cura costruito sulle esigenze di ogni singolo soggetto come bussola per ripensare, implementare e finanziare le prestazioni nell'ambito della Salute Mentale.
Il Progetto “Budget di Salute” è rivolto principalmente a soggetti degenti in strutture psichiatriche di tipo residenziale ed a soggetti seguiti a livello ambulatoriale territoriale con programmi ad alta intensità di assistenza per i quali è indispensabile creare, ad personam, un percorso di cura, di vita e di lavoro sul territorio, che renda possibile il vivere in autonomia ed in modo facilitato. Questo cambio concettuale recepisce pienamente le direttive della Legge Regionale 23/2015 che riafferma la centralità di percorsi extraospedalieri ad elevata integrazione socio-sanitaria, ritagliata sulle esigenze del singolo paziente.
Per raggiungere tali obiettivi gli operatori del Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze operano nella costruzione di Progetti individualizzati potenziando la collaborazione con soggetti esterni come, ad esempio, le Cooperative Sociali e le Fondazioni onlus che abbiano dimostrato una particolare capacità di operare sui soggetti sofferenti psichicamente con un'attività, in prospettiva, autenticamente riabilitativa.
In questi anni, diversi Progetti individuali sono stati portati avanti con successo allo scopo di ottimizzare le risorse ed ottenere i migliori risultati. Ne è un esempio la collaborazione avviata con gli “Orti Sociali Voghera solidale”, organizzazione senza fini di lucro fondata nel 2014. Tra le finalità perseguite dall'associazione figura quella di favorire l’emancipazione sociale e morale attraverso l’attività agricola di quanti si trovano in situazioni di emarginazione: in tale prospettiva viene attribuita all’attività lavorativa agricola una fondamentale funzione riabilitativa, di formazione professionale e promozione civile, umana e morale.
Link all’articolo del quotidiano La Provincia Pavese.