Si sta avvicinando la giornata del 10 ottobre nella quale si celebra ciò che è per noi lavoro quotidiano, fare in modo di promuovere la salute mentale.
Come equipe che giornalmente lavora per aiutare le persone che afferiscono ai nostri servizi, per altro sempre più numerose e, sempre più giovani, vorremmo condividere l’esperienza della recente iniziativa riabilitativa denominata ” Viaggi senza miraggi ” già in essere da circa 15 anni.
Questo progetto, realizzato in collaborazione con ASST di Pavia, con l’equipe del CPS di Mede, con l’associazione dei famigliari ” A porte aperte odv” e con il comune di Mede nasce dall’idea che un intervento riabilitativo mirato preveda l’organizzazione di attività finalizzate al recupero delle capacità residue, al mantenimento di una buona autonomia personale e al miglioramento delle capacità di socializzazione.
Attraverso le attività riabilitative si tenta di riattivare il paziente per reintegrarlo nella società come elemento attivo, aiutarlo ad avere una maggiore stima di sè e a credere nelle sue capacità.
Sabato 27 settembre 2025 siamo partiti con un gruppo di 44 persone reclutate tra i pazienti del CPS di Mede, Mortara e Vigevano, i pz afferenti al Progetto tr65, i ragazzi attualmente inseriti nel progetto Archimede della cooperativa sociale ” Gli Aironi ” di Sannazzaro, operatori della salute Mentale dei CPS Vigevano Lomellina, operatori Caritas e della cooperativa Aironi, volontari e famigliari dell’associazione ” A porte aperte ” odv.
La meta prescelta è stata la località di Orta e l’isola di San Giulio al mattino mentre nel pomeriggio abbiamo visitato la località di Pella, sulla sponda occidentale del Lago d’Orta.
Siamo convinti, come equipe della salute mentale che, fare questo tipo di esperienze sia un buon modo per evitare la ” psichiatria della ghettizzazione “.
Per i pazienti e i loro famigliari, uscire dalle strutture, dalle loro case e fare esperienze di comunità, fare rete, vedere le bellezze del mondo non può che arricchirci complessivamente rafforzando anche il team di lavoro.
Nell’augurare a tutti una buona giornata ricca di riflessioni sulla salute mentale ci auguriamo in futuro di proseguire con il nostro progetto e, possibilmente, di socializzarlo con nuovi team e nuovi pazienti.


L’equipe del CPS di Mede