INAUGURAZIONE DELLA CASA DI COMUNITA' DI MEDE

Venerdì 30 giugno 2023, ASST Pavia - alla presenza dell’Assessore Regionale alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari Opportunità Elena Lucchini, del Direttore Generale Marco Paternoster, del Sindaco di Mede, Giorgio Guardamagna, e di molte altre autorità del territorio - ha inaugurato la Casa di Comunità (CdC) di Mede.

La struttura, classificata come “Spoke”, è stata individuata nel Distretto Lomellina con deliberazione n. XI/5373 del 11/10/2021.

In attesa della realizzazione di un edificio di nuova costruzione, all’interno del perimetro dell'Ospedale San Martino (in fase di progettazione), la palazzina esistente al civico 27 è stata oggetto di interventi di adeguamento strutturale, che ha permesso di garantire la continuità dei servizi sanitari e sociosanitari già operanti, e in aggiunta ha realizzato la possibilità di un accesso diretto della popolazione all’interno della Casa di Comunità.

La struttura della CdC, situata al piano rialzato della palazzina, è stata dotata di facilitazioni per il superamento delle barriere e servizi igienici attrezzati per la disabilità. Tutta la struttura è stata climatizzata e dotata di collegamento wi fi.

In relazione al contesto urbano e sociale, la Casa di Comunità di Mede costituisce un luogo ben identificabile, tradizionalmente noto e di riferimento per la popolazione, facilmente raggiungibile e dotato di ampia possibilità di parcheggio.

I bisogni socio-sanitari rilevati in una popolazione, come quella lomellina, caratterizzata da un alto numero di anziani, con percentuali relativamente elevate di patologie croniche, richiedono un approccio alla presa in carico di tipo proattivo, con monitoraggio costante che può essere attuato e facilitato attraverso la realizzazione di azioni, interventi e strutture di prossimità, come appunto la Casa di Comunità, in linea con le indicazioni regionali, per una effettiva integrazione socio sanitaria territoriale, tra Servizi interni ed esterni all’Azienda Socio-Sanitaria Territoriale di Pavia, con l’area delle Cure Primarie e con la componente sociale formale e informale.

L’attività medico specialistica ambulatoriale viene erogata presso l’Ospedale “San Martino” in Mede, sia da medici dipendenti di ASST di Pavia, sia da medici contrattualizzati, a seguito di bando per la branca specialistica.

Sono attive per la sede di Mede le agende per la prenotazione di attività di specialistica ambulatoriale per le specialità delle branche di diabetologia, oculistica, neurologia, cardiologia.

L’accesso agli ambulatori specialistici avviene previa prenotazione, tramite una delle seguenti modalità: chiamata al Call Center Regionale, accesso presso i Centri Unici di Prenotazione (CUP) di ASST di Pavia, prenotazione presso Farmacie aderenti, prenotazione su portale on line.

All’interno della struttura oggi inaugurata al civico 27 è collocato il Servizio di Continuità Assistenziale (ex guardia medica, attiva su chiamata al numero unico 116/117 per interventi domiciliari in turno notturno 20.00-8.00 e diurno prefestivo e festivo).

È stato inoltre realizzato il Punto Unico di Accesso (PUA), per accoglienza, informazione e orientamento sanitario e amministrativo.

Una figura di Assistente Sociale dipendente dall’Azienda ASST di Pavia è stata assegnata dal DAPSS alle strutture socio sanitarie presenti presso l’Ospedale “San Martino” in Mede (Casa di Comunità; Ospedale di Comunità; Cure Palliative). L’Assistente Sociale opererà in raccordo con il Punto Unico di Accesso (PUA), con gli Infermieri di Famiglia e Comunità, e integrerà il proprio intervento con i Servizi socio-assistenziali dei Comuni e degli Ambiti Sociali.

La presenza dell’Assistente Sociale all’interno della Casa di Comunità consoliderà il funzionamento in rete dei Servizi interni ed esterni, secondo le finalità di integrazione dei Servizi sanitari e socio sanitari con quelli socioassistenziali e con le reti sociali, formali e informali, costituite da servizi sociali, comunità, terzo settore.

Su tutti i Distretti è già stato definito e intrapreso il percorso di collaborazione tra MMG e Infermieri di Famiglia e Comunità, orientato alla costruzione di accordi e linee di indirizzo comuni. È stato reso disponibile per i MMG un riferimento definito e continuativo nella figura dell’IFeC individuata sul territorio, ed è stato fornito un indirizzo di posta elettronica e un numero di telefono dedicato per la segnalazione di pazienti in situazione di fragilità che necessitano di monitoraggio anche presso il domicilio.

L’attività degli Infermieri di Famiglia e Comunità, con la presenza di un Coordinatore Infermieristico, è organizzata secondo linee di intervento sia presso il domicilio che in ambito comunitario, essendo orientata sia all’attività diretta sul singolo e sul nucleo familiare, sia ad attività di prevenzione, educazione sanitaria, individuazione dei bisogni di salute, dei fattori di rischio, degli elementi predittivi e indicatori di possibili evoluzioni, riacutizzazioni, complicanze in quadri di patologia cronica.

Nella Casa di Comunità di Mede, nelle more dell’acquisizione di personale dedicato, è stata predisposta la realizzazione di uno spazio di Ascolto Psicologico. L’attività attinge al Fondo Benessere (DGR 7043 del 26/09/2022), con l’obiettivo di ricostruire la fiducia nelle relazioni all’interno della comunità, offrendo una maggiore vicinanza e prossimità alla popolazione e orientamento e facilitazione nell’accesso alla presa in carico.

La figura dello psicologo specialista in psicoterapia sarà presente un giorno a settimana per lo scopo di accogliere tempestivamente le richieste di aiuto, orientare adeguatamente la domanda,

In estrema sintesi, l’obiettivo è di realizzare la possibilità di erogare prestazioni di primo livello e servizi a supporto dell’utenza fragile e di attuare interventi di promozione della salute, prevenzione e presa in carico dei bisogni della popolazione di riferimento, per mezzo dell’interazione di diversi professionisti secondo il modello dell’équipe funzionale multiprofessionale integrata, comprensiva della partecipazione di psicologo e assistente sociale.