Nuova Postazione allattamento al seno

La promozione ed il sostegno dell’allattamento al seno rappresentano interventi di politica sanitaria a vasto raggio che si fondano su evidenze scientifiche ed economiche ampiamente documentate nella letteratura scientifica internazionale.

Allattare al seno è un gesto semplice e naturale che tutte le mamme dovrebbero poter fare ovunque ma che, talvolta risulta difficile o proibitivo. La Pediatria dell’Ospedale Civile di Voghera si è posta come obiettivo l’allestimento di un ambiente protetto in cui le mamme, che accedono all’ospedale, si sentano a proprio agio per allattare il loro bambino e provvedere al cambio del pannolino.

La postazione, realizzata in un angolo della sala d’aspetto del pronto soccorso pediatrico, è composta da un solido paravento di fattura artigianale, appositamente realizzato, lungo oltre 3 metri e fissato al pavimento, due comode poltroncine e un fasciatoio. L’ambiente, riservato alle mamme e al proprio bambino, permetterà l’allattamento quando si è fuori di casa, in tranquillità, riparati da sguardi indiscreti e garantiti nella pulizia e nel confort.
L’ambiente è stato realizzato soprattutto grazie al supporto della onlus “Cresci con me”. Alla cerimonia di donazione erano presenti, il primario Dott. Alberto Chiara, il Presidente di “Cresci con me”  Valentina Ghezzi, il tesoriere della onlus Lucia Appratti e la caposala Mirella Scarabelli.

I BENEFICI DELL'ALLATTAMENTO AL SENO
Da oltre vent’anni la protezione, promozione e sostegno dell’allattamento al seno rientrano nelle politiche nazionali. Il “Piano nazionale della prevenzione 2014-2018” evidenzia infatti che la promozione della salute e dell’equità nella salute inizia dalla gravidanza, passa per un programma di protezione, promozione e sostegno dell’allattamento e prosegue nella fase della prima infanzia. Tra le strategie del Piano è previsto lo sviluppo di programmi/interventi volti a favorire l’allattamento, con l’obiettivo di aumentare il numero di bambini allattati esclusivamente almeno fino al compimento del sesto mese; in seguito il latte materno dovrebbe rappresentare la principale fonte lattea e andrebbe mantenuto comunque il più a lungo possibile secondo il desiderio di madre e bimbo.
Le linee di indirizzo del Ministero della Salute impegnano il Ministero a sostenere le attività delle Regioni per la formazione degli operatori sanitari e sociali, secondo le raccomandazioni dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) e dell’UNICEF (Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia) e a promuovere le iniziative al fine di creare ambienti e condizioni favorevoli alla pratica dell’allattamento.
Negli ultimi anni numerose ricerche hanno dimostrato i molteplici e insuperabili vantaggi dell’allattamento al seno per i neonati, le madri, le famiglie e la società. Il latte umano è un alimento vivo, specie specifico con una composizione designata dalla natura per meglio rispondere alle esigenze biologiche e psicologiche del piccolo uomo. Il latte di donna è inimitabile e sono ormai ben conosciuti i grandi vantaggi e l’importanza per la salute e la crescita dei nostri bambini, anche se la ricerca ha ancora molto da dimostrare e approfondire.
Non esiste nessun altro alimento paragonabile al latte materno, che si conferma quindi imprescindibile per la salute del neonato grazie al suo prezioso mix di sostanze nutrienti, la maggior parte delle quali non riproducibili artificialmente. Un bambino allattato esclusivamente al seno ha una probabilità 14 volte inferiore di morire nei primi sei mesi di vita, rispetto a un bambino nutrito con latte di formula (artificiale). L’allattamento esclusivo riduce drasticamente le morti per infezioni respiratorie acute e dissenteria, che sono le due principali cause di morte nei bambini. Recenti studi evidenziano inoltre che il latte materno, per la presenza di grassi essenziali con azione antimicrobica, favorisce lo sviluppo del cervello, migliorando le prestazioni cognitive, riscontrate anche in un migliore rendimento scolastico all’età di 5 anni, e con effetti positivi per il resto della vita. I bambini allattati al seno riescono, inoltre, ad auto-regolare la loro assunzione di nutrienti, con vantaggi a lungo termine come la riduzione del rischio di sovrappeso e obesità nella vita adulta.
L’allattamento è salutare anche per la mamma: le donne che allattano perdono più velocemente peso dopo il parto e sono meno a rischio di ammalarsi di cancro al seno o alle ovaie. L’allattamento previene inoltre l’osteoporosi e, per le donne malate di diabete, garantisce un periodo di generale stabilizzazione. L’allattamento materno procura benefici psicologici sia alle madri che ai bambini: favorisce lo sviluppo di un rapporto stretto e dolce, i bambini piangono meno se stanno vicini alle loro madri e succhiano subito dopo la nascita.
In assenza del latte materno, i genitori devono seguire le indicazioni del proprio pediatra sul tipo di latte più indicato, tenendo sempre presente che il bambino non è un piccolo adulto e che quindi anche il latte deve essere su misura delle sue esigenze nutrizionali.

Allattamento in cifre presso la Pediatria di Voghera
24 ore su 24 si effettua il rooming in (la mamma che lo desidera può tenere con se il proprio bimbo giorno e notte);
97% le mamme che allattano al seno alle dimissioni;
A 6 mesi di vita del bebé la percentuale di allattamento si assesta intorno al 47%.

Alberto Chiara