AUTORIZZAZIONE CURE SANITARIE ALL'ESTERO

Ricovero di assistiti presso Centri di altissima specializzazione per accertamenti diagnostici, terapie, interventi chirurgici all'estero, in forma diretta per paesi UE o con accordi di assistenza bilaterali, in forma indiretta in Paesi extra-UE e in strutture private di Stati UE. 

FORMA DIRETTA per Paesi UE

L'ATS rilascia il modello S2 per i paesi UE e altri paesi dello spazio economico europeo (Islanda - Svizzera - Liechtenstein) che l'assistito presenterà direttamente alla struttura pubblica estera.

Rimangono a carico dell'assistito le spese di viaggio ed eventuali ticket sanitari, se previsti dalla normativa sanitaria del Paese UE. È possibile il rimborso delle spese di viaggio se preventivamente autorizzate. Le spese per ticket sanitari non sono rimborsabili.

FORMA INDIRETTA per Paesi extra UE e per Strutture private di Stati UE

È necessario richiedere ad ATS una preventiva autorizzazione. L'assistito pagherà direttamente il Centro Estero e, al rientro in Italia, potrà ottenere un rimborso pari all'80% delle spese sanitarie e di viaggio, presentando le fatture quietanzate e le ricevute, debitamente vistate dal consolato o dall'ambasciata italiana, che dovrà rilasciare altresì una dichiarazione di congruità della spesa sostenuta.
Sul rimanente 20% potrà essere chiesto un ulteriore rimborso, ai sensi della normativa vigente, se le spese rimaste a carico sono particolarmente elevate in relazione alla situazione socio-economica della famiglia.
La domanda di rimborso deve essere presentata all'ATS di Pavia entro tre mesi dalla effettuazione dell'ultima spesa.

L'ATS, entro tre giorni dal ricevimento della documentazione, trasmette la domanda al Centro Regionale di Riferimento (CRR) che, entro sette giorni dalla ricezione, esprimerà motivato parere circa il trasferimento all'estero. In caso di parere negativo il CRR deve indicare un centro alternativo in Italia presso il quale l'assistito possa essere curato adeguatamente e tempestivamente. In caso di parere positivo se il centro estero appartiene ad un Paese UE o con accordi bilaterali, l'ATS rilascia mod. S2 o similare, se il Paese è extra-UE o per Strutture private di Stati UE si attiva l'assistenza indiretta con rimborso delle spese sostenute. Il Centro Regionale di Riferimento è anche competente in ordine all'eventuale individuazione del mezzo di trasporto e dell'eventuale accompagnatore in caso di trasferimento di un minore o di un assistito non autosufficiente.

Modalità di accessol'assistito deve inoltrare domanda all'ATS di Pavia, allegando una proposta motivata redatta da uno specialista di branca (anche straniero) che contenga l'indicazione del centro estero prescelto. Occorre, inoltre, presentare ogni documentazione clinica in possesso utile a giustificare il trasferimento all'estero.

Destinatari: cittadini italiani o comunitari iscritti all'ATS di Pavia bisognosi di cure non ottenibili in Italia tempestivamente od in forma adeguata alla peculiarità del caso clinico.

Operatori: funzionari amministrativi - Responsabile Sanitario

Luoghi di Erogazione:

  • Telefono: 0382 1958565 e 0382 1958564
  • E-mail: dcp_estero [at] asst-pavia.it  
  • Modalità di accesso: su appuntamento